BOBAN: "MILAN UNITO? CI CREDEVO. LA PROPRIETA' DEVE ESSERE CHIARE SU BUDGET E OBBIETTIVI."

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE:
"Milan unito? Ci credevo. Non avvisarci su Rangnick è stato irrispettoso e inelegante. Non da Milan, o almeno non da quello ricordavamo fosse il Milan. Per il bene del club, la proprietà intervenga. Dovrà essere precisa su budget e obiettivi. Nonostante i tagli di gennaio, non sappiamo che margini avremo. Per il bene del Milan, è necessario che il meeting con Elliott avvenga il prima possibile. Noi dovremo essere rispettosi delle esigenze di equilibrio economico-finanziario, la proprietà dovrà essere rispettosa dei risultati sportivi affidati a chi rappresenta la storia e i valori di un grande club. Ci hanno chiesto di ringiovanire la rosa e lo abbiamo fatto, ma l'arrivo di gente esperta a gennaio ha dimostrato che avevamo ragione, i giovani sono cresciuti in breve tempo".